La fabbrica della ginestra nacque nel 1931 da un'idea di Adolfo nonno di Umberto e Francesco. Adolfo Ginocchietti aveva un laboratorio di tessuti artigianali, da qui l'esigenza di trovare alternative ai lini ed ai cotoni.
Adolfo costruì un fabbricato in cui venivano svolte tutte le attività di trasformazione dalla pianta originale fino alla fibra da utilizzare per i tessuti caratteristici umbri: la bollitura, la macerazione, la scorticatura, la battitura, la sfibratura, la cardatura.
Alla fine di questi processi ne usciva un prodotto a costi inferiori ai lini e ai cotoni, commercialmente molto competitivo già per quei tempi.
Con i bombardamenti di Perugia del 1943, la fabbrica venne distrutta e cessò la sua attività.
Adolfo costruì un fabbricato in cui venivano svolte tutte le attività di trasformazione dalla pianta originale fino alla fibra da utilizzare per i tessuti caratteristici umbri: la bollitura, la macerazione, la scorticatura, la battitura, la sfibratura, la cardatura.
Alla fine di questi processi ne usciva un prodotto a costi inferiori ai lini e ai cotoni, commercialmente molto competitivo già per quei tempi.
Con i bombardamenti di Perugia del 1943, la fabbrica venne distrutta e cessò la sua attività.